Successo franco-spagnolo al Villaggio Ge.Tur di Lignano Sabbiadoro nella settima edizione dell’Haba Waba International Festival, la più importante manifestazione mondiale giovanile di pallanuoto, organizzata dall’Associazione Waterpolo Development “supported by” FINA (Fédération Internazionale de Natation), LEN (European Aquatic) e FIN (Federazione Italiana Nuoto. Davanti ad un pubblico-record, circa 2000 persone, si sono aggiudicate il titolo 2014 il Club Natacio Barcelona (torneo Under 11) e le Cercle de Nageurs Marseille (torneo Under 9).Gli spagnoli hanno battuto in finale i salernitani della Swim Academy Pagani con il punteggio di 5-2, mentre i francesi si sono imposti per 7-2 ai campioni in carica, i Mirmidoni Salerno, nella rivincita della scorsa edizione. Alle due finali, dirette da Filippo Gomez e Dante Saeli, hanno assistito tra gli altri Bartolo Consolo, presidente della Commissione Fina per lo Sviluppo della Pallanuoto, il testimonial della manifestazione Valentino Gallo (con la mamma Anna Fantini, “Golden Mama” della manifestazione) e Gianni De Magistris, ospite d’onore dell’evento.
Secondo tradizione, non sono state disputate le finali per il terzo posto, che è stato assegnato ex aequo alle altre quattro semifinaliste dei due tornei: Blu Team Catania e Arechi Invicti (terza squadra salernitana nelle prime otto) nel torneo Under 11, Plebiscito Padova e Academija Cattaro nel torneo Under 9.
In serata, nel Palazzetto dello Sport del Villaggio Ge.Tur, la cerimonia di chiusura con la partecipazione di tutte le 120 squadre partecipanti. Lucio Pisani, presidente dell’Associazione Waterpolo Development, stila il bilancio della manifestazione: “Tutto è andato nel migliore dei modi, anzi al di là di ogni più ottimistica previsione. Il gradimento dei partecipanti è stato unanime, i numeri sono davvero record”.
Il Festival, infatti, ha ospitato quasi 3000 persone, per l’esattezza 2986, così suddivise: 1352 giocatori, 194 allenatori, 1168 familiari al seguito dei piccoli atleti, 66 ospiti, 95 componenti lo staff organizzativo, 21 arbitri.