Cala il sipario sulla 9a edizione dell’HaBaWaBa International Festival. Oggi è il giorno dedicato alla partenza, con i piccoli pallanuotisti che si preparano a lasciare il Villaggio Ge.Tur per tornare a casa. Qualcuno ha vinto, altri hanno perso, ma nessuno dimenticherà questa esperienza. Tanti dei ragazzi torneranno a Lignano Sabbiadoro l’anno prossimo, per il decennale dell’HaBaWaBa: non solo gli U9, molti dei quali passeranno di categoria, ma anche gli U11, che potranno competere nell’HaBaWaBa Plus U13, la competizione nata quest’anno dedicata agli Under 13. Tra chi potrebbe tornare c’è anche Nicolò Masiero, giocatore del Latina Aquademia premiato durante la cerimonia di chiusura di ieri con il Golden Baby, il riconoscimento per il giocatore più giovane del Festival: è nato il il 3 giugno 2010.
L’HaBaWaBa 2016 si chiude con numeri da primato. Abbiamo più volte citato quello delle squadre partecipanti, ben 123 (98 nell’U11, 25 nell’U9), ma grazie ai dati raccolti da Delta I.S.O., possiamo fornire una vera e propria fotografia di questa straordinaria 9a edizione.
Partiamo dai bambini, i veri protagonisti dell’HaBaWaBa: i giocatori dell’International Festival 2016 sono stati ben 1.446, numero mai raggiunto nelle precedenti edizioni. A guidare i ragazzi, un esercito di 402 tra allenatori e dirigenti dei team. Altissima anche la partecipazione dei genitori o comunque dei tifosi delle squadre: sono stati 1.376 i pass della categoria “familiari”. Infine una nota per l’esercito messo in campo dalla Waterpolo Development per l’organizzazione dell’evento: 91 i membri dello staff HaBaWaBa. Complessivamente, 3.325 persone hanno preso parte all’International Festival, confermatosi il più grande evento sportivo al mondo per bambini.
Sono oltre 5mila – 5.135 per la precisione – le reti segnate in totale all’HaBaWaBa 2016 durante le 587 partite disputate nell’arco dei 6 giorni di gare, con una media per match di 8,7.
I numeri, invece, non possono raccontare l’atmosfera di festa che si è respirata anche quest’anno al Villaggio Ge.Tur: per l’edizione 2017, quella del decennale dell’HaBaWaBa International Festival, vi consigliamo di venire a respirarla di persona.
Potrei avere le foTo della squadra Swimacademy
Un ricordo indelebile. Un inno allo sport, a principi di vita puri e profondi, un esempio di come gioco, fatica, impegno, divertimento, serietà e condivisione possano continuare ad essere saldi punti di riferimento nella vita. Habawaba lascia un seme in ogni bambino, in ogni squadra, in ogni famiglia, i frutti cresceranno nel tempo.
Grazie Anna,
la tua testimonianza è toccante e preziosa, ci motiva a fare sempre meglio. Grazie davvero.