Se ti innamori della pallanuoto, nulla ti può fermare. Lo dimostra la storia di Attila Torok, piccolo giocatore dell’OSC (o Orvosi), storico club di Budapest per la prima volta all’HaBaWaBa International Festival. Attila, 11 anni, ha il diabete, ma questo non gli ha impedito di diventare un ottimo attaccante. “Ho iniziato a giocare a 7 anni, nessuno mi ha mai detto che non potevo. Per i miei genitori non è un problema, si fidano dei miei allenatori”, ci dice. Ha con sé l’insulina. “Se ne ho bisogno, me la inietto da solo”, racconta.
È un vero sportivo, che sogna di diventare come il suo idolo, il tre volte campione olimpico Gergely Kiss. “Lui è mancino e io destro, ma non mi importa. È il mio preferito”. All’HaBaWaBa International Festival Attila è arrivato con un obiettivo ben preciso: “Qui ci sono ci sono squadre da tanti paesi, ma noi crediamo di poterle battere tutte”. Giovane e determinato, ma questo l’avevamo già capito.
