Il fair play è un valore fondante dell’HaBaWaBa, ma quest’anno all’International Festival i bambini hanno potuto approfondire il significato di questa espressione nel workshop ludico-educativo #EnjoyFairPlay organizzato dalla dottoressa Belinda Ciulli, psicoterapeuta esperta di sport dell’Ospedale di Camposampiero, in provincia di Padova. Ad aiutarla, tre volontarie: Silvia Trotto, Lara Delli Guanti e anche Alessia Millo, pallanuotista quattro volte campionessa d’Italia con il Plebiscito Padova che studia Psicologia del Lavoro e allena la formazione U13 del team veneto. Dopo una stagione estenuante e gli esami alle porte, Alessia avrebbe potuto prendersi un periodo di pausa dallo sport e invece eccola al workshop, a giocare e lavorare con i bambini. “Sono qui perché voglio che i bambini capiscano che è importante giocare secondo le regole – ci spiega Alessia -. Una vittoria senza rispetto non è una vittoria”.
Al workshop i bambini guardano un video sui principi del fair play girato da alcune delle giocatrici del Setterosa, come il capitano Elisa Queirolo, e sono poi coinvolti in giochi che stimolano l’inventiva e la fantasia insieme a coetanei appartenenti ad altre squadre: “Applichiamo il fair play attraverso il gioco – spiega la dottoressa Ciulli -. Proviamo a far capire che il fair play non è un concetto astratto, ma un principio che va applicato tutti i giorni, nella vita quotidiana”.
La partecipazione al workshop non è obbligatoria, ma l’affluenza dei team presenti all’HaBaWaBa International Festival è stata superiore all’80%.
Qui una gallery delle attività svolte dai bambini durante #EnjoyFairPlay